Iva al 21% con la prima indicazione dall’Agenzia

Pubblicato il 17 settembre 2011 Con la pubblicazione, in “Gazzetta Ufficiale” n. 216 del 16 settembre 2011, della Legge 148/2011 che converte, con modificazioni, il Dl 138/2011 (Manovra di Ferragosto), entra in vigore dal 17 settembre 2011 l’aumento di un punto percentuale dell’aliquota Iva ordinaria, che passa dal 20 al 21%.

In proposito, l’agenzia delle Entrate dirama un comunicato datato 16 settembre 2011 con cui detta la prima indicazione agli operatori economici. L’impossibilità, per problematiche tecniche, di “allineare” in questa prima fase i software per la fatturazione e i misuratori fiscali alla nuova aliquota, potrà essere rimediata con la variazione in aumento, ex articolo 26, primo comma, del Dpr 633/1972. A tale regolarizzazione, delle fatture eventualmente emesse e dei corrispettivi annotati in modo non corretto, non saranno applicate sanzioni se l’imposta collegata all’aumento dell’aliquota verrà versata nella liquidazione periodica in cui l’Iva è esigibile.

In merito al momento fiscale dell’operazione, si consiglia ai professionisti il rifacimento dei preavvisi di fattura già emessi, ma non incassati alla data del 17 settembre 2011, con l’adeguamento dell’Iva.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Plafond IVA non trasferibile con soggetti esteri non identificati

06/08/2025

Servizi assistenziali Anaste Confsal. Rinnovo

06/08/2025

Danno da demansionamento: va inclusa anche indennità di lavoro notturno

06/08/2025

Riforma fiscale: approvata la proroga, tempi estesi ad agosto 2026

06/08/2025

Conto Termico 3.0, via libera al nuovo decreto: aumentano gli incentivi

06/08/2025

Diritto di precedenza per i lavoratori a termine: cosa è necessario sapere

06/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy