La Gdf controlla il lusso

Pubblicato il 20 giugno 2005

Il redditometro, che è lo strumento per "l'accertamento sintetico di reddito", tornerà ad essere protagonista nell'offensiva guidata dal Fisco contro i falsi poveri: da gennaio a maggio 2005 il Fisco ha, infatti, adeguato i coefficienti e gli indici del redditometro per sei annualità di imposta (dal 2000 al 2005). Inoltre, la Guardia di Finanza ha ricevuto disposizioni del ministero dell'Economia per raccogliere, durante la normale attività di intelligence e controllo sul territorio elementi utili per l'applicazione del redditometro: auto e case di lusso, cavalli da corsa e tutti gli altri beni e servizi che il Fisco considera indicativi della capacità contributiva.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus psicologo: ecco le graduatorie definitive

09/12/2025

Nuovo Bonus mamme: chi può fare domanda entro il 31 gennaio?

09/12/2025

Fondo “Dopo di Noi”: riparto per l’annualità 2024

09/12/2025

Cessione crediti DTA: ribadito il divieto di compensazione

09/12/2025

Trattamento IVA case modulari: quale regime?

09/12/2025

Semplificazioni: nuove regole su beni donati e accettazione di eredità

09/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy