La madre può chiedere la revoca dello stato di adottabilità del figlio

Pubblicato il 03 maggio 2010 La Corte di cassazione con sentenza n. 9958 del 26 aprile 2010 ha accolto uno dei motivi di ricorso presentato da una madre per la revoca del decreto di adottabilità di suo figlio, decreto emanato dopo lo stato di abbandono avvenuto per il mancato riconoscimento conseguente alla nascita del bambino.

A seguito dell’accoglimento, la causa è stata rinviata alla Corte d’appello che dovrà effettuare ulteriori e profondi accertamenti tesi a stabilire se la madre ha realmente radicata la convinzione di volersi occupare del suo bambino nonché a stabilire se effettivamente ha appianato tutti i rapporti con il compagno, che non è il padre del bambino ma da cui ha avuto un’altra figlia, e quindi che vi sia la possibilità che si instauri un sano e costruttivo ambiente familiare che renda ammissibile un vivere armonioso tra i due minori senza che si causi pregiudizio al bambino di cui discute.

La Corte territoriale aveva basato la negazione della revoca dello stato di adottabilità solo sul comportamento, ritenuto distante e confuso, tenuto dalla madre in udienza senza disporre alcuna ulteriore istruttoria diretta ad accertare il reale stato dei fatti.
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