L’affrancamento in salvo con una rata

Pubblicato il 21 febbraio 2008 Alla luce delle varie possibilità di riallineamento e affrancamento previste dalla Finanziaria 2008, l’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 55 diffusa ieri, è intervenuta a puntualizzare che la possibilità di affrancamento del saldo attivo di rivalutazione (prevista dalla legge 266/05) si perfeziona anche con il solo pagamento della prima rata dell’imposta sostitutiva entro il termine previsto. Il pagamento risulta, infatti, sufficiente per individuare l’effettiva volontà del contribuente di voler procedere all’affrancamento del saldo attivo di rivalutazione. Per le eventuali rate successive non pagate, il contribuente può avvalersi del ravvedimento operoso, nei termini e con le modalità previste dall’articolo 13 del decreto legislativo 472/97.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Inpgi, le prossime scadenze da ricordare

23/06/2025

Dl Omnibus 2025: Sugar Tax rinviata e IVA ridotta per l’arte

23/06/2025

Credito d’imposta 2025 per incubatori e acceleratori: requisiti e istruzioni

23/06/2025

Accesso abusivo alle e-mail dei dipendenti: amministratore IT condannato

23/06/2025

Revoca dall'uso aziendale di non assorbire il superminimo: quando è legittima

23/06/2025

Decreto acconti Irpef 2025: novità sui calcoli e correzioni fiscali per lavoratori e pensionati

23/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy