L’auto straniera vuole i versamenti con anticipo

Pubblicato il 22 novembre 2007

In risposta ad un’interrogazione presentata da Maurizio Leo (An), in merito alle immatricolazioni nell’Unione europea, il Governo ribadisce che l’imposta non può essere compensata e va versata “entro i termini ordinari previsti per la liquidazione periodica del tributo e comunque entro il nono giorno lavorativo antecedente alla richiesta di immatricolazione del veicolo”.

 

A proposito delle immatricolazioni Ue, l’agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per il versamento dell’Iva sulla prima cessione interna delle auto di provenienza Ue soggette all’obbligo. I codici, contenuti nella risoluzione n. 337 del 21 novembre 2007, vanno:

- dal 6212 per i contribuenti mensili;

- dal 6234 per i contribuenti trimestrali. 

 

In un’altra interrogazione, presentata da Elias Vacca (Comunisti italiani), si nega la possibilità di detrarre l’Iva pagata a seguito di un accertamento per il superamento del plafond annuale per gli acquisti senza Iva. 

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