Lavoro interinale, parità forzata

Pubblicato il 23 ottobre 2008 Il Parlamento europeo, confermando la posizione del Consiglio Ue del giugno 2008, ha approvato ieri una proposta direttiva che prevede l’acquisizione degli stessi diritti e delle medesime condizioni di lavoro dei dipendenti a tempo indeterminato per i tre milioni di lavoratori interinali europei. Da dicembre, mese in cui il Consiglio avrà adottato ufficialmente le norme, gli Stati europei avranno tre anni di tempo per recepire le misure con la normativa interna. L’obiettivo della direttiva è di garantire ai lavoratori interinali fin dal primo giorno della loro missione lo stesso trattamento previsto per gli altri lavoratori della ditta utilizzatrice. Inoltre, è previsto che dovranno essere informati dei posti vacanti nell’impresa utilizzatrice “affinché possano aspirare, al pari degli altri dipendenti dell’impresa, a ricoprire posti di lavoro a tempo indeterminato”.
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