Lavoro, “sì” al collegato

Pubblicato il 29 ottobre 2008

La Camera ha approvato il Ddl Lavoro, ossia il “collegatino quater”, che ora passa all’esame del Senato per l’approvazione definitiva. Due le novità in discussione e che hanno trovato l’accordo della maggioranza. Si tratta della specificità di carriera per le forze dell’ordine e per i vigili del fuoco e della riforma dei permessi di assistenza ai disabili. Le altre disposizioni di rilievo riguardano lo stop dal 1° luglio 2009 alla stabilizzazione dei precari nel pubblico impiego, la rivisitazione del processo del lavoro, la riduzione a tre mesi della proroga per la delega sui lavori usuranti e la regionalizzazione dei concorsi pubblici. Si rileva anche il ritiro dell’emendamento del Governo che aumentava la “dote” per la proroga degli ammortizzatori sociali e l’approvazione di un correttivo dell’opposizione che prevede l’estensione della stessa proroga alle grandi imprese.

In merito ai permessi ai dipendenti per l’assistenza ai disabili: sono previsti tre giorni al mese a condizione che il disabile non sia ricoverato a tempo pieno; il diritto non sarà concesso a più di un dipendente; dopo il 3° anno di vita del bambino con handicap grave il diritto sarà riconosciuto ai genitori alternativamente; il diritto decade se vengono meno le condizioni.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy