Leasing ceduto, i conti del Fisco

Pubblicato il 05 novembre 2007

Si torna a parlare del contenuto della risoluzione 212/E dell’8 agosto 2007 per inquadrare la soluzione alla lacuna sulla questione fiscale dell’acquirente del contratto di leasing (al cedente è dedicato l’ultimo comma dell’articolo 88 del Tuir). Nella risoluzione, infatti, si chiarisce l’iter per i conteggi della deduzione che supera sia il metodo complesso individuato dall’Adc 141 sia la semplificazione proposta nell’interpello da cui scaturisce la risoluzione: la somma corrisposta per l’acquisizione del contratto di leasing in corso, può essere dedotta in modo speculare alla tassazione della somma percepita dal cedente e la differenza eventuale tra il corrispettivo pagato ed il valore normale netto del bene rappresenta per l’impresa acquirente, una spesa relativa a più esercizi deducibile per la residua durata del contratto. 

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