Liberi professionisti e accesso al credito. Iniziativa CDP e AdEPP

Pubblicato il 26 luglio 2019

Cassa Forense è la prima cassa professionale che ha aderito all’iniziativa assunta da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Associazione degli Enti Previdenziali e Privati (AdEPP) per supportare i liberi professionisti, favorendo loro l’accesso al credito.

Grazie a questa importante collaborazione e alla sinergia con il Fondo di Garanzia per le PMI, gli appartenenti alle categorie professionali iscritti alle Casse e agli Enti di Previdenza potranno beneficiare del livello massimo di garanzia previsto dalla legge, concesso dal Fondo PMI sui finanziamenti bancari.

Il beneficio potrà essere ottenuto rivolgendosi a tutti gli intermediari finanziari abilitati ad operare con il Fondo PMI.

E’ quanto annunciato da CDP in una nota pubblicata sul proprio sito istituzionale lo scorso 24 luglio.

Accesso a credito facilitato: Cassa Forense prima ad aderire all’iniziativa

La Cassa di previdenza ed assistenza forense, da quanto si apprende, ha già deliberato un apporto di risorse, specificamente indirizzate a vantaggio dei propri iscritti.

Secondo il Presidente della Cassa di previdenza degli avvocati, Nunzio Luciano, i liberi professionisti “avranno un importante strumento per svolgere un’attività strategica rispetto all’esigenza di crescita economica e di sviluppo sociale del Paese”.

Luciano, nell’evidenziare come, finora, il problema dell’accesso al credito abbia costituito “impedimento per molte attività indispensabili ai fini dello sviluppo della knowledge economy”, ha poi precisato: “Gli avvocati sono i primi professionisti ad aver compreso l’importanza di questa misura – e presto seguiranno molte altre Casse – che grazie alla partnership con CDP diventa operativa. Una buona notizia per gli avvocati, per i professionisti e per il sistema Paese”.

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