Licenziamento del dipendente pubblico. Le garanzie vanno rispettate

Pubblicato il 26 settembre 2011 Secondo i giudici di legittimità – sentenza n. 18829 del 2011 – il licenziamento disposto dal Comune nei confronti del dipendente che, nel periodo di sospensione dal servizio in considerazione della pendenza, a suo carico, di un procedimento penale, assuma un incarico di consulenza professionale, è da considerare illegittimo qualora non vengano rispettate le garanzie previste dallo Statuto del lavoratore.

Ed infatti - precisa la Cassazione - anche in materia di impiego pubblico, il licenziamento di specie, motivato da colpa o comunque da una mancanza del lavoratore, deve qualificarsi di natura disciplinare e va quindi assoggettato alle garanzie dettate in favore del lavoratore dalla legge n. 300 del 1970 in tema di contestazione dell'addebito e di diritto di difesa.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

14/05/2025

Memorandum: scadenze fisco dal 16 al 31 maggio 2025 (con Podcast)

14/05/2025

Nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2025: istruzioni Inps

14/05/2025

Vigilanza sui CED e lotta all’abusivismo: quali verifiche fa l’Ispettorato

14/05/2025

Sopravvenienze attive da sentenza: rileva il deposito, non il giudicato

14/05/2025

Decreto PA approvato in GU: misure fiscali

14/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy