Licenziato il dipendente che deride l'orientamento sessuale del collega

Pubblicato il 13 marzo 2025

Un dipendente può essere licenziato per giusta causa se pronuncia frasi sconvenienti e offensive nei confronti di una collega, deridendone l'orientamento sessuale, in presenza di terzi.

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con ordinanza n. 6345 del 10 marzo 2025, pronunciata in merito al caso di un lavoratore licenziato per giusta causa da un'azienda di trasporti.

Il dipendente era stato accusato di aver espresso commenti irrisori sulle preferenze sessuali di una collega, provocandole un significativo disagio e ledendo il suo diritto al rispetto della vita privata.

Il lavoratore, nella specie, dopo aver appreso della nascita dei figli gemelli della collega, aveva rivolto frasi ironiche e inappropriate sulla sua gravidanza e sul suo orientamento sessuale.

I commenti, pronunciati in presenza di altri colleghi, avevano provocato nella destinataria imbarazzo e disagio, evidenziando la natura molesta della condotta.

La Suprema Corte, che ha reso definitiva la sanzione espulsiva inflitta al lavoratore, ha evidenziato che costituiscono discriminazione anche le molestie, intese come comportamenti indesiderati connessi alla sfera intima della persona, a prescindere dall’intenzione soggettiva di arrecare offesa.

In ambito lavorativo, ciascun dipendente ha il dovere di rispettare la dignità altrui, inclusa quella dei colleghi, e di evitare qualsiasi condotta che possa risultare lesiva delle loro scelte personali.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy