Limiti ai sistemi di filtraggio della pirateria web

Pubblicato il 25 novembre 2011 Gli Stati membri dell'Ue, ai sensi della normativa comunitaria, non hanno la facoltà di imporre, per legge, ai fornitori di internet service provider sistemi di monitoraggio e di filtraggio permanenti ed a titolo preventivo di tutte le comunicazioni elettroniche che transitano per i suoi servizi, in particolare mediante programmi “peer-to-peer”. E' quanto sancito dalla Corte di giustizia dell'Ue con sentenza pronunciata lo scorso 24 novembre 2011 relativamente alla causa C-70/10.
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