Limiti all’azione interdittiva per profitto da reato

Pubblicato il 02 aprile 2013 Con sentenza 13061 del 21 marzo 2013, la Cassazione, nell’annullare un’ordinanza del tribunale di Pistoia, chiarisce che non è applicabile ad una società - nel caso di specie una coop - indagata per associazione a delinquere la misura cautelare interdittiva del divieto a contrattare per 6 mesi con la pubblica amministrazione.

ll profitto da reato non comprende i crediti maturati a favore della società.

Dunque, l'applicazione del decreto 231 in fase preventiva ha dei limiti. Il profitto colpito dalle misure interdittive è un guadagno che sia stato concretamente incamerato dalla società, al contrario dei crediti maturati che ancora devono essere conseguiti.
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