L’impugnativa del licenziamento va notificata al datore

Pubblicato il 26 giugno 2006

– sentenza 11116, del 15 maggio 2006 – ribadisce l’importanza della comunicazione al datore non solo dell’impugnativa del licenziamento ma anche della richiesta di espletamento del tentativo obbligatorio di conciliazione. Afferma, cioè, che il lavoratore che abbia interesse all’ottenimento di una pronta sospensione dei termini di decadenza ha l’onere di provvedere alla comunicazione anche della richiesta del tentativo di conciliazione al datore, senza attendere la convocazione dell’Ufficio. Ciò rappresenta la scelta del lavoratore di attivarsi per il tempestivo conseguimento degli effetti sospensivi della decadenza e interruttivi della prescrizione. Una scelta che il lavoratore può non effettuare se non vi è interessato.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Turismo. Lavoro notturno e straordinario festivo detassato fino al 30 settembre

03/09/2025

Contributi 2025 per prodotti DOP e IGP: requisiti, importi e scadenze

03/09/2025

Quota 100 e TFS: diritto alla percezione e trasmissibilità agli eredi

03/09/2025

Composizione negoziata della crisi? Via il sequestro preventivo

03/09/2025

Riduzione o esonero della garanzia doganale: le novità di settembre 2025

03/09/2025

Agevolazioni per motori elettrici nautici: modalità di erogazione

03/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy