L’indeducibilità dell’Irap ritorna alla Consulta

Pubblicato il 10 aprile 2009 L’indeducibilità dell’IRAP torna al giudizio della Corte costituzionale nella misura in cui si traduce nella deducibilità del costo del lavoro nel limite del 95,75 per cento, quindi nella penalizzazione tributaria del ricorso al “lavoro”. La Commissione tributaria provinciale di Bologna, con ordinanza n. 42 del 3 aprile 2009, solleva dubbio di costituzionalità per l’articolo 1, comma 2, del dlgs 446/97, istitutivo dell’Imposta sul reddito delle attività produttive, in quanto disponendo l’indeducibilità non permette di dedurre dall’imponibile IRES la quota di IRAP che grava sul costo del lavoro e sugli oneri finanziari.
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