L’Inps ha ritoccato i premi dei coltivatori

Pubblicato il 01 luglio 2006

La circolare Inps n. 86 del 30 giugno adeguato per l’anno in corso il reddito medio convenzionale giornaliero per il calcolo di contributi e pensioni per coltivatori diretti, coloni e mezzadri e imprenditori agricoli professionali. Il decreto direttoriale ha fissato a 44,89 euro il reddito medio convenzionale giornaliero per ciascuna fascia di reddito agrario. Tale reddito medio è fondamentale per il calcolo dei contributi e della misura della pensione delle sopra indicate categorie di lavoratori. Tenuto conto del contributo addizionale del 2%, previsto dalla legge 233/90, le aliquote complessive per il calcolo contributivo Ivs dovute dai coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli professionali, ammontano a:

 

- 20,30% (per le zone normali) e 17,30% (per i territori montani e le zone svantaggiate) per i maggiori di 21 anni;

- 17,80% (per le zone normali) e 12,80 (per i territori montani e le zone svantaggiate) per i minori di 21 anni.

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