Liti pendenti: rimborso senza condono

Pubblicato il 03 febbraio 2007

Con la circolare n. 4/E del 2 febbraio 2007, le Entrate hanno risposto ad alcuni quesiti relativi alla chiusura delle liti fiscali pendenti. Nel testo agenziale si legge che chi sbaglia paga, ma qualche volta l’errore fatto può anche generare un rimborso. Questo è il caso che si può verificare in capo al contribuente che si vede negare la chiusura delle liti pendenti. Il condono sbagliato può, infatti, dare diritto al rimborso. Il diniego della sanatoria obbliga il Fisco a rimborsare le somme versate dal contribuente per una definizione che non è stata ritenuta valida. Il rimborso spetta se il diniego della sanatoria non è stato impugnato e non pendono più termini per impugnarlo.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazione Universale Inps: controlli in arrivo

06/05/2025

Deposito Bilanci 2025: guida Unioncamere con scadenze e istruzioni operative

06/05/2025

Oneri detraibili

06/05/2025

Prima casa, più tempo per vendere l'immobile precedente

06/05/2025

Plusvalenze da criptoattività: tassazione sostitutiva per persone fisiche

06/05/2025

Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi

06/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy