Lo sciopero non è legittimo impedimento. Termini sospesi anche oltre 60 giorni

Pubblicato il 07 luglio 2015

Con sentenza n. 28573 depositata il 6 luglio 2015, la Corte di Cassazione, terza sezione penale, ha respinto il ricorso di un imputato, condannato per alcuni reati di cui al D.Lgs 74/2000.

Il ricorrente lamentava – in riferimento ad uno dei reati contestati - l'erronea applicazione della legge penale (art. 159 comma 3 c.p.) sul calcolo del periodo di sospensione della prescrizione.

In particolare – eccepiva – nonostante il termine di prescrizione del reato fosse prossimo alla maturazione, la Corte d'Appello aveva rinviato l'udienza - per adesione del difensore all' astensione proclamata dalle camere penali – fissandola oltre novanta giorni di distanza. Ciò nonostante la normativa sopra menzionata non consentisse il differimento oltre i sessanta giorni.

La Cassazione tuttavia, nel respingere la censura, ha chiarito che, qualora la sospensione del processo – come nel caso di specie – non sia determinata da impedimento a comparire ma da semplice rinvio, non sussiste il limite temporale di sessanta giorni per la ripresa del processo e l'udienza può essere differita anche oltre, con conseguente sospensione del corso della prescrizione per tutto la durata del differimento.

Ed il ricorrente erra – prosegue la Corte – nel considerare l'adesione del difensore allo sciopero, quale ipotesi di impedimento assoluto a comparire.

Invero, l'astensione collettiva degli avvocati dalle udienze (regolamentata dalla Legge n. 83/2000), se da un lato acquista piena legittimazione giuridica e piena tutela, dall'altro rimane tuttavia espressione di una libera scelta, come tale sottratta alla disciplina relativa alle cause di legittimo impedimento (art. 159 comma 3 c.p.), per cui si prevede il rinvio non oltre i sessanta giorni.  

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Enasarco: c’è tempo fino al 20 maggio

12/05/2025

CDM. Riforma fiscale locale: più autonomia, semplificazioni e nuovi incentivi

12/05/2025

Diritto di opzione e modalità di esercizio

12/05/2025

Assonime: novità sui conferimenti d’azienda e di partecipazioni

12/05/2025

Incentivo al posticipo del pensionamento: l’INPS sulla verifica dei requisiti

12/05/2025

Bullismo e cyberbullismo: nuove misure del Governo a tutela dei minori

12/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy