Lo stile legislativo dimentica i princìpi

Pubblicato il 04 luglio 2006

L’Autore reputa non essere tutte necessarie e urgenti le prescrizioni del decreto legge in materia fiscale (appena approvato dall’Esecutivo) di lotta all’evasione, in nome della quale l’Amministrazione finanziaria viene ora dotata di strumenti telematici moderni che implicano obblighi per i contribuenti e gli altri soggetti che con essi intrattengono rapporti (banche, Camere di commercio...). In questa classificazione delle novità apportate, l’Autore individua il carattere di necessità e di urgenza unicamente per l’eliminazione del concordato e delle altre agevolazioni:

- soppressione del concordato e di altri regimi agevolativi (stock option);

- inversione dell’onere della prova;

- interpretazioni autentiche;

- modifiche restrittive delle procedure;

- regole antielusive.

A meno che per necessità e urgenza non si intenda l’esigenza di un gettito immediato, nel qual caso, però, ogni legge fiscale dovrebbe esser fatta per decreto legge.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy