Madri con figli sotto i sei anni non più in carcere

Pubblicato il 31 marzo 2011 Il Senato, nella seduta antimeridiana del 30 marzo, ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 2568 contenente modifiche al codice di procedura penale e alla legge n. 354/1975 relativa alla tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori.

In base al detto provvedimento, le donne condannate a pene detentive che abbiano figli minori sotto i sei anni, a partire dal 2014, non potranno essere più detenute in carcere; qualora, poi, per cause eccezionali, si renda comunque necessaria la detenzione questa sarà disposta presso un istituto a custodia attenuata per detenute madri. Dette novità saranno applicabili anche ai padri, nel caso in cui la madre sia deceduta o assolutamente impossibilitata a dare assistenza ai figli.

Tra le altre misure a favore delle detenute madri, viene disciplinato anche il diritto di visita al minore infermo, anche non convivente. In particolare, nelle ipotesi di imminente pericolo di vita o di gravi condizioni di salute del minore, il magistrato di sorveglianza, o il direttore dell'istituto nei casi di assoluta urgenza, possono concedere alle madri il permesso per visitare il figlio malato tenendo conto della durata del ricovero e del decorso della patologia.
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