Magistratura indipendente sui lavori di riforma della magistratura onoraria

Pubblicato il 13 marzo 2019

Anche Magistratura Indipendente si è espressa sui recenti lavori di riforma della disciplina applicabile ai giudici onorari.

Lo ha fatto in un comunicato datato 11 marzo 2019, dove afferma di aver preso positivamente atto della conclusione dei tavoli di lavoro istituiti presso il ministero della Giustizia e della manifestata volontà “di promuovere sollecitamente una modifica legislativa orientata al migliore inquadramento e utilizzo della magistratura onoraria”.

L’auspicio dell’associazione è che vengano recepiti anche le indicazioni ed i suggerimenti formulati dai rappresentanti dell’ANM, per come condivisi anche dai rappresentanti della magistratura onoraria.

In particolare, è stata evidenziata la necessità, per migliorare la funzionalità e l’efficienza complessiva del sistema, di prevedere “un ulteriore allargamento temporale dell’impegno lavorativo richiesto ai magistrati onorari, che, su base volontaria, nell’ambito del regime transitorio dedicato ai magistrati onorari in servizio, siano disponibili a conferire un apporto superiore ai tre impegni lavorativi settimanali con le ovvie conseguenze in termini retributivi e previdenziali”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi operai agricoli: no a disparità tra contratti a termine e indeterminati

13/05/2025

Incentivi R&S per tecnologie strategiche nelle Regioni meno sviluppate (STEP)

13/05/2025

Fallimento, sì alla prova con documenti alternativi ai bilanci

13/05/2025

Privacy: al via la consultazione pubblica sul modello “Pay or ok”

13/05/2025

Bonus giovani: via alle domande dal 16 maggio

13/05/2025

Bonus donne: come fare domanda dal 16 maggio

13/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy