Malati gravi, invalidità più veloce

Pubblicato il 04 maggio 2006

L’Inps – messaggio 12857 del 3 maggio – è tornato sul tema dell’accertamento veloce dell’invalidità civile ovvero dell’handicap riguardante soggetti con patologie oncologiche, effettuato dalle commissioni mediche di cui all’articolo . 295/90, che riconosce efficacia immediata per il godimento dei benefici derivanti dal suddetto accertamento, fatta salva la possibilità di sospendere gli effetti fino all’esito di ulteriori verifiche. L’Istituto di previdenza evidenzia come la norma abbia voluto imprimere maggiore speditezza all’iter amministrativo, al fine di garantire a questa categoria di malati una strada più veloce per l’erogazione della prestazione, in presenza di tutti i requisiti. Pertanto, le sedi regionali, in cui l’Inps è delegato all’esercizio del potere concessorio in materia di prestazioni relative all’invalidità civile, ricevuti i verbali medici da parte delle Asl, avranno cura di verificare l’adempimento di tale invio senza entrare nel merito degli accertamenti sanitari effettuati. Nel caso in cui la motivazione dell’invio non fosse esplicita, le sedi Inps potranno restituire i suddetti verbali o chiederne l’integrazione. 

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