Manovra economica: compenso all’avvocato pattuito per iscritto

Pubblicato il 19 agosto 2011 La recentissima manovra economica contenuta nel Decreto – legge n. 138/2011 introduce, con l’articolo 3 di quest’ultimo provvedimento, una serie di nuove formalità che attengono al momento del conferimento dell’incarico al professionista avvocato.

In particolare, viene sancito come cliente ed avvocato, in tale sede, debbano pattuire per iscritto il compenso spettante a quest’ultimo e ciò, prendendo a riferimento le tariffe professionali vigenti; queste, tuttavia, costituiscono un semplice riferimento, potendo le parti pattuire un corrispettivo anche in deroga alle stesse.

Altro punto di riforma, la previsione dell’obbligo per il professionista di munirsi di un’assicurazione contro i rischi derivanti dall'esercizio dell'attività professionale e di informare il cliente degli estremi della propria polizza.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Volontariato e formazione: novità dal ministero del lavoro

27/10/2025

Modello 770 e CU 2025 redditi esenti: scadenza 31 ottobre e istruzioni operative

27/10/2025

Dividendi, IVA e marchi: cosa cambia con la LdB 2026

27/10/2025

Magistrati ordinari: nuovo bando di concorso per 450 posti

27/10/2025

Riduzione contributiva nel settore edile per il 2025 confermata all’11,50%

27/10/2025

CNDCEC, presentata la terza guida operativa sull’intelligenza artificiale

27/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy