Manovra: salta la norma sul contributo unificato

Pubblicato il 22 dicembre 2021

Manovra 2022: cancellata, dal testo del Ddl Bilancio, la norma che impediva di provvedere all’iscrizione a ruolo della causa civile nel caso di omesso o erroneo pagamento del contributo unificato.

Si tratta della disposizione di modifica dell’art. 16 del Testo Unico sulle spese di giustizia in materia di contributo unificato, per come formulata nell’art. 192 del disegno di legge, inserita al fine di contrastare l’evasione dal versamento del CU.

Contro la stessa, l’Avvocatura aveva immediatamente esternato la propria netta contrarietà.

Il Consiglio Nazionale Forense, in particolare, aveva sottolineato la dubbia costituzionalità della misura in oggetto, che avrebbe subordinato, in concreto, l’esercizio dell’azione giudiziaria al pagamento di una somma di denaro.

E anche secondo l’Organismo Congressuale Forense, la proposta di riforma sul contributo unificato si palesava in aperto contrasto con l’art. 24 della Costituzione.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy