Il Governo sta definendo il nuovo decreto-legge di differimento dei termini che di norma viene proposto a fine anno (Milleproroghe).
Il provvedimento introduce proroghe rilevanti in materia di obblighi assicurativi contro i rischi catastrofali e misure di sostegno all’accesso al credito per microimprese e piccole imprese; inoltre è presente il rinvio dell’entrata in vigore dei Testi Unici fiscali e la prosecuzione, fino al 2026, delle assemblee societarie da remoto.
Probabilmente le disposizioni saranno esaminate nel prossimo Consiglio dei ministri.
Il termine per la sottoscrizione obbligatoria delle polizze assicurative contro i rischi catastrofali da parte delle imprese dell’acquacoltura e della pesca, inizialmente fissato al 31 dicembre 2025 dall’articolo 1 del decreto-legge n. 39/2025, viene prorogato al 31 dicembre 2026 nella bozza del nuovo decreto-legge di differimento dei termini.
La medesima proroga al 31 dicembre 2026 riguarda anche le microimprese e le piccole imprese tenute a stipulare polizze per rischi catastrofali, con riferimento a:
Il Governo conferma per il 2026 il regime straordinario del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, già attivato durante l’emergenza sanitaria da Covid-19.
Fino al 31 dicembre 2026, il Fondo potrà:
La bozza conferma:
Continuano ad applicarsi le coperture previste per le operazioni di microcredito:
L’articolo 3 della bozza del decreto Milleproroghe conferma l’ulteriore spostamento della disciplina introdotta dall’articolo 106 del decreto-legge n. 18/2020 (“Cura Italia”), già oggetto di numerosi rinvii.
Fino al 30 settembre 2026, società ed enti potranno continuare a:
Il decreto differisce al 1° gennaio 2027 l’entrata in vigore dei cinque Testi Unici approvati tra il 2024 e il 2025, originariamente previsti per il 1° gennaio 2026.
I Testi Unici oggetto di rinvio sono quelli relativi a:
Il Testo Unico IVA non rientra nella proroga, poiché deve ancora essere approvato in via definitiva.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".