MiTE. Installazione di pannelli solari con Modello unico

Pubblicato il 02 settembre 2022

Facilitazione in arrivo dal ministero della Transizione Ecologica che, con decreto registrato con il numero 297 del 2 agosto 2022, prevede nuove condizioni e modalità per l’applicazione del Modello unico semplificato agli impianti solari fotovoltaici su edifici o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici, nonché nelle relative pertinenze, di potenza nominale complessiva fino a 200 kW, realizzati ai sensi dell’articolo 7-bis, comma 5, Dlgs n. 28/2011.

Dunque, viene semplificata la possibilità di installare sul tetto della casa di abitazione o dell’azienda un impianto di pannelli solari in grado di produrre energia fino a 200 kilowatt.

Il provvedimento, dà, quindi, attuazione al Dl n. 17/2022, articolo 10 (Decreto Energia).

Si ricorda che il Modello unico per la realizzazione, la connessione e l'esercizio di piccoli impianti fotovoltaici è stato approvato dal decreto MiSE del 19 maggio 2015.

Modello unico per impianti fotovoltaici. Chi può usarlo

Il modello unico è utilizzabile per i lavori che ricadono in edilizia libera per ottenere l’autorizzazione a realizzare, modificare o potenziare la connessione e l’esercizio degli impianti con pannelli solari di potenza non superiore a 200 kilowatt:

Il modello semplificato non potrà essere usato per gli immobili vincolati, eccetto il caso in cui i pannelli siano integrati nelle coperture e non visibili dagli spazi pubblici esterni e dai punti di vista panoramici oppure i manti delle coperture siano realizzati in materiali della tradizione locale.

Dati da inserire nel Modello unico

Il Modello unico è composto da due parti:

- parte I, in cui vanno indicati i dati da fornire prima dell'inizio dei lavori;

- parte II, in cui vanno inseriti i dati da fornire alla fine dei lavori.

Tra le informazioni da fornire vi sono:

Modalità di trasmissione del Modello unico

Il richiedente dovrà compilare il nuovo modulo online e trasmetterlo al suo gestore di rete, il quale effettuerà le dovute verifiche e, in caso di esito positivo, si avvierà automaticamente l'iter di connessione dell’impianto di rete. In questa fase non è necessaria l’emissione del preventivo.

Al termine dei lavori, il richiedente deve trasmettere al gestore di rete la parte II del Modello Unico prendendo visione e accettando:

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