Moglie malata Permesso legittimo

Pubblicato il 02 settembre 2016

E’ legittimo il permesso di necessità di tre giorni, ex art. 30 ordinamento penitenziario, concesso al detenuto per omicidio, per andare a visitare la moglie affetta da grave infermità psicopatologica, attesa la eccezionalità della circostanza.

E’ quanto chiarito dalla Corte di Cassazione, prima sezione penale, respingendo il ricorso del Pm avverso la decisione del Tribunale di Sorveglianza di accordare un permesso al detenuto, a cagione delle gravi condizioni psichiche della moglie.

Vicenda familiare grave Permesso di necessità

Il permesso di necessità – afferma in detta circostanza il Collegio– va concesso in ipotesi di vicenda familiare non usuale e particolarmente grave, idonea ad incidere profondamente nella vicenda umana del detenuto e nel grado di umanità della stessa sanzione detentiva.

Ed in questa nozione è certamente rientrante – conclude la Corte con sentenza n. 36329 del primo settembre 2016 – la grave malattia psicotica che affigge la moglie del detenuto in questione, che integra il criterio della particolare gravità richiesto dalla normativa in materia. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Metalmeccanica pmi Confimi - Ipotesi di rinnovo economico del 28/10/2025

05/11/2025

CCNL Edilizia artigianato - Stesura del 20/5/2025

04/11/2025

Edilizia artigianato. Siglato nuovo Ccnl

04/11/2025

Metalmeccanica pmi Confimi. Rinnovo economico

05/11/2025

Ai riders etero-organizzati spettano tutele da subordinati

04/11/2025

Sospensione del lavoro: la Cassazione conferma la continuità dell’obbligo contributivo

04/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy