NASpI e DIS_COLL dei soggetti irreperibili e senza fissa dimora

Pubblicato il 28 agosto 2018

L’Anpal, con nota prot. n. 9616 del 30 luglio 2018, ha fornito all’INPS alcuni chiarimenti in merito alla gestione delle domande di NASpI e DIS_COLL pervenute dai soggetti irreperibili e senza fissa dimora.

Nello specifico, l’Agenzia ha ritenuto che i Centri per l'impiego possono procedere alla sottoscrizione del patto di servizio personalizzato anche per i soggetti irreperibili e senza fissa dimora, facendo riferimento all'indirizzo di domicilio comunicato obbligatoriamente dagli stessi in sede di rilascio della DID online.

Nel patto di servizio, gli interessati si impegnano ad indicare l'indirizzo presso cui ricevere tutte le comunicazioni inerenti i rapporti con il Centro per l'impiego, unitamente a notificare qualsiasi variazione per cui il requisito del domicilio costituisce anche il requisito per l'individuazione del Centro per l'impiego territorialmente competente per le domande di NASpI.

Nel caso in cui sia già nota l'irreperibilità, l’Anpal chiarisce che farà fede l'indirizzo di domicilio indicato, anche ai fini del pagamento della prestazione e della possibile attivazione dei meccanismi di condizionalità.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

INPS: nasce DOT, assistente virtuale basato su IA

16/06/2025

Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo: cosa cambia dal 2025

16/06/2025

Reati tributari: tenuità del fatto se il debito fiscale è quasi estinto

16/06/2025

Ferie 2023 non godute: adempimenti e scadenze

16/06/2025

Fermo pesca 2024: c'è tempo fino al 4 luglio

16/06/2025

Cassazione: responsabilità 231 anche per le srl unipersonali

16/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy