Nel consolidato da specificare la neutralità dei trasferimenti

Pubblicato il 04 gennaio 2005

Con la circolare numero 53, del 20 dicembre 2004, dell'agenzia delle Entrate, si precisa che ai fini della neutralità fiscale delle cessioni di beni infragruppo è necessario un contratto scritto per ciascuno dei beni ceduto, nel quale specificare l'opzione congiunta di cedente e cessionario. Solo i beni che generano una plusvalenza tassabile in capo al cedente e cessionario possono essere fatti rientrare nel regime di neutralità. Non è prevista una scelta di carattere generale da applicare a tutti i trasferimenti di beni patrimoniali effettuati dalle società che hanno aderito ad un regime di tassazione consolidato. Secondo la circolare 53, inoltre, è possibile integrare i contratti di cessione già stipulati entro la data di approvazione del bilancio relativo all'esercizio in cui la cessione è stata perfezionata.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy