Niente contributo unificato nel gratuito patrocinio

Pubblicato il 10 febbraio 2010 Il ministero del Lavoro, con nota protocollo n. 2519/2010, interviene in merito all'applicazione del contributo unificato nelle controversie di lavoro e previdenza.

Chiarisce che:

- per l’assistenza legale ai lavoratori immigrati patrocinata da un patronato deve essere posto a carico degli assistiti il pagamento del contributo unificato per il ricorso presso il Tar, in caso contrario, infatti, le spese della controversia giudiziale sarebbero più alte degli onorari dei legali convenzionati;

- dal 1° gennaio 2010 il contributo unificato è dovuto anche per le controversie in Cassazione;

- gli assistiti del patronato possono usufruire delle agevolazioni previste dalla legge sul gratuito patrocinio mediante i legali convenzionati con il patronato, in quanto “i soggetti ammessi al gratuito patrocinio o a forme similari di patrocinio dei non abbienti sono esentati dal pagamento del contributo”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazione Universale Inps: novità in arrivo per la presentazione delle domande

09/07/2025

Malati oncologici, ok del Senato: congedo biennale, permessi e smart working

09/07/2025

DDL zone montane: incentivi per lo smart working e bonus natalità

09/07/2025

Omesso versamento di ritenute: sanzioni legittime per la Consulta

09/07/2025

Premi INAIL, esonero per le navi UE/SEE: istruzioni INAIL

09/07/2025

Credito ZES Unica: limiti per l’acquisto di immobili strumentali

09/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy