Niente “straordinario” per il tempo del viaggio

Pubblicato il 21 agosto 2007

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 3990 del 12 luglio 2007, respingendo un ricorso di alcuni operatori dei Nas sul riconoscimento dello straordinario per i tempi di percorrenza per raggiungere le località dove espletare le ispezioni, ha chiarito che il tempo dello spostamento (percorrenza) non rientra nel lavoro straordinario, per il quale deve intendersi solo quello effettivamente svolto per esercitare un’attività lavorativa tipica. Infatti, è l’indennità di missione a compensare le spese di viaggio ed il disagio di lavorare in località diversa da quella propria del rapporto di servizio. 

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