No al super-ente di previdenza delle Casse

Pubblicato il 28 agosto 2010 Le Casse di previdenza dei professionisti sono ferme nella decisione di mantenere l’autonomia. Ogni gestione ha la propria storia che non si può cancellare, questo, in sintesi, il commento dell’Adepp per voce del presidente Camporese.

Si dicono contrari alla proposta avanzata da Elsa Fornero (Professore Ordinario di Economia presso l'Università di Torino e Direttore del CeRP, Centre for Research on Pensions and Welfare Policies, Torino) di unirsi in nome di risparmi gestionali a fronte dei problemi di sostenibilità - “la via maestra consiste nelle fusioni di più Casse previdenziali. Tali fusioni allargano la "platea" e rendono i tassi di crescita più simili a quelli dell'intera economia, e ciò riduce sia il rischio, sia i costi” articolo sul Sole 24 Ore del 27 agosto 2010 - anche le Casse di ragionieri, dottori commercialisti e avvocati.

Una proposta frutto di un esperimento già riuscito arriva dal presidente dell’Epap, Pirrello: “Ormai siamo collaudati e possiamo affermare con certezza che il sistema pluricategoriale funziona”.
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