No alla cassa allargata sui compensi degli amministratori

Pubblicato il 28 febbraio 2012 Per la Corte di cassazione – sentenza n. 2854 del 2012 – il principio di “cassa allargata” di cui all’articolo 75 del Decreto del Presidente della repubblica n. 917/1986 e secondo cui i ricavi, i costi e gli altri oneri concorrono a formare il reddito nell'esercizio di competenza, a condizione che la loro esistenza o il loro ammontare sia determinabile in modo oggettivo, non è applicabile per quel che riguarda i costi degli amministratori, nell'anno di competenza, se il relativo pagamento è stato effettuato dopo la scadenza sancita dalla legge.

Ed infatti – si legge nel testo della decisione – “il dovere di conteggiare tali componenti nell'anno di riferimento si arresta soltanto di fronte a quei ricavi ed a quei costi che non siano ancora noti all'atto della determinazione del reddito, e cioè al momento della redazione e presentazione della dichiarazione”.
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