No alla reiscrizione all'Albo per l'ex avvocato condannato

Pubblicato il 14 dicembre 2010 Ai fini della reiscrizione all'Albo degli avvocati, non può considerarsi "specchiatissima e illibata" la condotta dell'ex avvocato che sia stato condannato per falso ideologico.

E' quanto affermato dai giudici di Cassazione a sezioni unite – sentenza n. 25089 del 13 dicembre 2010 – nell'ambito di una vicenda in cui un ex legale, cancellatosi dall'Albo per motivi personali, aveva chiesto di essere nuovamente iscritto. Ai fini della valutazione dell'esistenza dei requisti di idoneità l'Ordine locale aveva correttamente preso in considerazione la condanna dallo stesso subita, per falsità ideologica, quando ancora era legale.
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