No allo sfruttamento della prostituzione a carico del gestore web

Pubblicato il 03 febbraio 2012 E’ stato assolto con formula piena dalla Cassazione – sentenza n. 4443 del 2 febbraio 2012 – il gestore di un sito internet di incontri hard accusato di sfruttamento della prostituzione.

I giudici di Cassazione, ribaltando il verdetto delle Corti di merito, hanno ritenuto che, nella specie, l’imputato avesse posto in essere un normale servizio “a favore della persona che esercita il meretricio” ma non un servizio in favore “della prostituzione”.

Le conseguenze sarebbero state ben diverse – si legge nel testo della decisione di legittimità – se alla attività di mera pubblicazione si fosse aggiunta una concreta e dettagliata cooperazione tra soggetto e prostituta.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy