Non è operazione abusiva la scissione parziale del ramo immobiliare a favore della controllante

Pubblicato il 23 novembre 2018

La scissione parziale del ramo immobiliare a favore della società controllante, effettuata per separare l’attività immobiliare da quella industriale, non costituisce operazione abusiva, in quanto non viene realizzato alcun vantaggio fiscale indebito.

E’ la risposta n. 75 fornita dall’agenzia delle Entrate il 20 novembre 2018, su istanza di un contribuente che specifica quanto segue:

Operazione neutrale: non si realizza un indebito vantaggio

Sulla base di quanto riportato, l’Agenzia ritiene che l’operazione di scissione è fiscalmente neutrale: infatti, i plusvalori relativi ai componenti patrimoniali trasferiti dalla scissa alla società beneficiaria concorreranno alla formazione del reddito secondo le ordinarie regole vigenti nel momento in cui i beni o verranno ceduti a titolo oneroso, o saranno oggetto di risarcimento a seguito della loro perdita o danneggiamento, o verranno assegnati ai soci o destinati a finalità estranee all’esercizio dell’impresa.

Quindi l’operazione non comporta il conseguimento di alcun vantaggio fiscale indebito, ma rientra nell’ambito del comma 4, articolo 10-bis, del Tuir, il quale prevede la libertà di scelta del contribuente tra operazioni comportanti un diverso carico fiscale, ma poste dall’ordinamento tributario su un piano di pari dignità.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Separazione delle carriere: approvata la riforma, ora il referendum

31/10/2025

Elenco revisori enti locali 2026: pubblicato l’avviso per iscrizione e mantenimento

31/10/2025

Collegato agricolo: sostegno a filiere, giovani e donne

31/10/2025

Giustizia e intelligenza artificiale: i limiti fissati da Cassazione e TAR

31/10/2025

Dogane, dal 1° novembre 2025 nuovo assetto organizzativo: cosa cambia

31/10/2025

Commercialisti, novità per le imprese sociali non cooperative

31/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy