Non risponde di peculato l'assessore che utilizza, sporadicamente, l'auto blu per scopi privati

Pubblicato il 25 febbraio 2011 Con sentenza n. 7177 del 24 febbraio 2011, la Corte di cassazione ha confermato la decisione di non luogo a procedere nei confronti di sei assessori del Comune di Napoli accusati del reato di peculato d'uso per aver utilizzato, per uso personale, le auto di servizio messe loro a disposizione per ragioni istituzionali.

Gli imputati si sono salvati dalla condanna per il fatto che gli episodi loro contestati, pochi e circoscritti, non avevano prodotto, di fatto, un danno economicamente apprezzabile all'ente di appartenenza, né un'appropriazione dell’automobile di servizio tale da pregiudicare l'ordinaria attività funzionale dell’amministrazione.
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