Novità tributarie dal Dl debiti Pa

Pubblicato il 10 aprile 2013 Il Dl 35/2013, noto come decreto debiti Pa, apporta novità anche in ambito tributario, riguardo la dichiarazione Imu, che vede l’unificazione della scadenza al 30 giugno di ogni anno, e le disposizioni sulla discussa nuova tassa su rifiuti e servizi Tares.

In merito a quest’ultima imposta (comunale), soprattutto le imprese vedono alleggerirsi il versamento, per il solo anno 2013,  per via dell’esclusione dalla tassazione delle aree scoperte non operative pertinenziali o accessorie a locali tassabili, come già succedeva per le sostituite Tarsu e Tia.

C’è da rilevare, però, che in virtù dell’introduzione, nel decreto in oggetto, della disposizione che permette ai Comuni di stabilire la scadenza e il numero delle rate di versamento del tributo, con propria deliberazione da pubblicare almeno 30 giorni prima della data di versamento, la scadenza di luglio 2013 potrebbe essere anticipata.

Sull’Imu, oltre a quanto detto, si prevede che i Comuni potranno stabilire la scadenza e il numero delle rate di versamento del tributo, con propria deliberazione da pubblicare almeno 30 giorni prima della data di versamento. Se la pubblicazione delle novità per l’anno in corso non sarà effettuata entro il 16 maggio, il versamento sarà pari al 50% dell’imposta calcolata sulla base dell’aliquota e della detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente.

Nel decreto - “Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali” - alcune misure anche in materia di crediti fiscali e contributivi che faranno risparmiare i contribuenti creditori.

Ad esempio, con la detassazione della cessione dei crediti si stabilisce per gli atti di cessione dei crediti certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti delle pubbliche amministrazioni alla data del 31 dicembre 2012 per somministrazioni, forniture ed appalti, l’esenzione da imposte, tasse e diritti di qualsiasi tipo, con un risparmio di bollo e Registro.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto correttivo Irpef-Ires 2025: modifiche su cooperative compliance e derivazione rafforzata

19/11/2025

Fallito senza esdebitazione? No alla nuova richiesta

19/11/2025

Avviso RiGenerazioni 2025: finanziamenti per progetti giovanili

19/11/2025

Bonus elettrodomestici 2025: boom di richieste nel click day. Cosa fare ora

19/11/2025

Indebita compensazione: prova del reato anche senza modelli F24

19/11/2025

Cedolare secca e uso foresteria: la parola alle Sezioni Unite

19/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy