Nuovo stop al cumulo di versamenti all’Inps

Pubblicato il 08 marzo 2008 La Cassazione (sentenza n. 4676 del 22 febbraio 2008) ha ribadito per la terza volta il divieto di cumulo delle posizioni contributive. Si legge nella sentenza: “colui che nell’ambito di una società a responsabilità limitata svolga attività di socio amministratore e di socio lavoratore ha l’obbligo di chiedere l’iscrizione nella gestione in cui svolge attività di carattere di abitualità e prevalenza; nell’incompatibile coesistenza delle due corrispondenti iscrizioni, è onere dell’Inps decidere sull’iscrizione all’assicurazione corrispondente all’attività prevalente”. Al riguardo, i tributaristi Int hanno espresso i loro dubbi e hanno sollecitato un intervento dell’Inps affinché intervenga a dissolverli. Si reclama, infatti, una circolare che specifichi che autonomi e professionisti “senza Cassa” ad hoc siano obbligati al versamento contributivo solo nella gestione previdenziale collegata alla propria attività prevalente e non anche nella gestione separata Inps “a fondo perduto”.
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