Ok al sequestro dello studio professionale

Pubblicato il 13 marzo 2012 Con la sentenza n. 9435 del 12 marzo 2012, la Corte di cassazione ha respinto il ricorso con cui un professionista, indagato per bancarotta, si era opposto al sequestro per equivalente disposto nei confronti dello studio professionale di proprietà della società da lui amministrata.

A fronte delle doglianze circa l’insussistenza del vincolo di pertinenzialità tra i beni – nella specie lo studio - e le ipotesi di delitto, i giudici di legittimità hanno sottolineato come, nell’ipotesi esaminata, l’immobile rientrasse “tra quelli comunque collegati a reati di bancarotta riferibili all'amministratore, la cui personalità, secondo la razionalmente corretta prognosi del tribunale, non può non far ritenere che la disponibilità dell'immobile possa consentire la reiterazione dei reati, o protrarre o aggravare le conseguenze del reato associativo”.

Ed infatti, l'immobile era nella diretta disponibilità dell'indagato, costituendo, da decenni, la sede storica dell'attività di studio, “base operativa della fitta rete di reati, sottoposta alle indagini in corso”. Inoltre, anche la persona giuridica intestataria del bene medesimo era nell'immediato controllo dell'istante, il quale era suo amministratore e legale rappresentante.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Personale domestico - Ipotesi di accordo del 28/10/2025

05/11/2025

Metalmeccanica pmi Confimi. Rinnovo economico

05/11/2025

Ccnl lavoro domestico. Rinnovo

05/11/2025

Sorveglianza sanitaria: prevenzione e visita mediche per alcol e droghe

05/11/2025

Debiti Inps e Inail: come funziona la nuova rateazione fino a sessanta rate

05/11/2025

Quota 100 e divieto di cumulo. Consulta: censure inammissibili

05/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy