Ok al taglio delle voci di onorario se dettagliatamente motivato

Pubblicato il 03 luglio 2012 I giudici di Cassazione, con la sentenza 10966 del 28 giugno 2012, hanno evidenziato la legittimità, in sede di liquidazione delle spese processuali, della riduzione disposta dall’organo giudiziario nei confronti dell’onorario dell’avvocato se la stessa venga motivata “voce per voce” .

Nelle riduzione o eliminazione delle voci analiticamente indicate nella parcella – continua la Corte - devono essere indicate specificamente le ragione del taglio o della soppressione al fine di consentire all'interessato il controllo e la denuncia di eventuali violazioni della legge o della tariffa professionale
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazione Universale Inps: controlli in arrivo

06/05/2025

Deposito Bilanci 2025: guida Unioncamere con scadenze e istruzioni operative

06/05/2025

Oneri detraibili

06/05/2025

Prima casa, più tempo per vendere l'immobile precedente

06/05/2025

Plusvalenze da criptoattività: tassazione sostitutiva per persone fisiche

06/05/2025

Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi

06/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy