Ok al taglio delle voci di onorario se dettagliatamente motivato

Pubblicato il 03 luglio 2012 I giudici di Cassazione, con la sentenza 10966 del 28 giugno 2012, hanno evidenziato la legittimità, in sede di liquidazione delle spese processuali, della riduzione disposta dall’organo giudiziario nei confronti dell’onorario dell’avvocato se la stessa venga motivata “voce per voce” .

Nelle riduzione o eliminazione delle voci analiticamente indicate nella parcella – continua la Corte - devono essere indicate specificamente le ragione del taglio o della soppressione al fine di consentire all'interessato il controllo e la denuncia di eventuali violazioni della legge o della tariffa professionale
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Caldo eccessivo: come accedere alla cassa integrazione

10/07/2025

Legge delegazione europea 2024 in vigore: novità per i datori di lavoro

10/07/2025

Lavoro e alte temperature: come attivare la CIGO

10/07/2025

Legge di delegazione europea 2024: norme in vigore

10/07/2025

Prestazione Universale Inps: novità in arrivo per la presentazione delle domande

09/07/2025

Malati oncologici, ok del Senato: congedo biennale, permessi e smart working

09/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy