Ok al trasferimento di quote anche senza prelazione

Pubblicato il 09 agosto 2012 Secondo la Corte di cassazione – sentenza n. 12797 depositata il 23 luglio 2012 – il mancato rispetto della clausola di prelazione nell’ambito dell’operazione di trasferimento delle quote societarie non porta alla nullità del trasferimento medesimo qualora il socio che successivamente denunci questa violazione era a conoscenza dell’operazione di alienazione.

In particolare – precisa la Corte - dal fatto che il socio sia a conoscenza dell’alienazione non può che dedursi che lo stesso abbia rinunciato al diritto di prelazione. La sua condotta, infatti, integra una rinuncia pienamente consentita, trattandosi di diritto disponibile, da ritenere “incompatibile con la volontà di far valere le conseguenze della violazione del patto di prelazione”.
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