Operazione Poseidone, controlli INPS su Redditi 2016

Controlli a tappeto dall’INPS sui redditi prodotti nel 2015 e indicati nel modello Unico Persone Fisiche 2016. Infatti, con il messaggio n. 2903 del 19 agosto 2021, l’Istituto Previdenziale ha dichiarato di aver ultimato le operazioni di elaborazione e invio delle comunicazioni di debito a seguito delle estrazioni dei dati fiscali dei soggetti che hanno dichiarato redditi derivanti da arti e professioni nel modello Unico Persone Fisiche 2016, e per i quali non risulta presente né la compilazione del quadro RR né risulta effettuato alcun versamento di contribuzione previdenziale obbligatoria sui redditi stessi

Controlli INPS anno 2016, avviso

A tutti i soggetti che si trovano nella predetta situazione sarà trasmessa una comunicazione di iscrizione (se assente) alla Gestione separata e contenente la quantificazione della contribuzione omessa comprensiva delle sanzioni civili calcolate ai sensi dell’art. 116, co. 8, lett. b) della L. n. 388/2000.

Prescrizione contributi INPS, i termini di sospensione

Infine, l’INPS tiene a precisare che per effetto dell’art. 37 del D.L. n. 18/2020, convertito con modificazioni in L. n. 27/2020, dispone al co. 2 che i termini di prescrizione delle contribuzioni di previdenza e assistenza sociale obbligatoria di cui all’art. 3, co. 9, della L. n. 335/1995, sono sospesi per il periodo dal 23 febbraio 2020 al 30 giugno 2020 e riprendono a decorrere dalla fine del periodo di sospensione.

Ove il decorso abbia inizio durante il periodo di sospensione, l’inizio stesso è differito alla fine del periodo. Successivamente, l’art. 11, co. 9, del D.L. n. 183/2020, convertito con modificazioni in L. n. 21/2021, ha disposto, sempre con riferimento ai termini prescrizionali riguardanti le contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria, che gli stessi sono sospesi per il periodo dal 31 dicembre 2020 al 30 giugno 2021 per la durata di 182 giorni e che riprendono a decorrere dalla fine del periodo di sospensione.