Opposizione a multe: la decisione del Prefetto non deve essere motivata

Pubblicato il 31 gennaio 2010
Con sentenza n. 1786 del 2010, la Sezioni unite della Cassazione hanno spiegato che le ordinanze con cui il Prefetto decide sulle opposizioni contro i verbali delle multe non devono contenere una motivazione analitica dei provvedimenti presi. In particolare, l'omessa audizione del trasgressore davanti al Prefetto non comporta l'automatica nullità del verbale.

Il cittadino, in ogni caso, potrà far valere le sue ragioni davanti al Giudice di pace.
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