Opposizioni alle multe: competenza territoriale inderogabile

Pubblicato il 08 febbraio 2011 Per la Corte di cassazione – sentenza n. 944 del 17 gennaio 2011 – nelle opposizioni ai verbali di accertamento di infrazione di norme del Codice della strada la competenza territoriale ha, ai sensi dell'articolo 204-bis del predetto codice, natura inderogabile. Inoltre – continua la Corte - per gli illeciti amministrativi non si applica l'istituto della continuazione cosi come disciplinato dall'articolo 81 del Codice penale.

Ne consegue che nel caso in cui un automobilista voglia opporsi ad una serie di multe per eccesso di velocità tutte elevategli il medesimo giorno, lo stesso dovrà rivolgersi ai singoli uffici dei giudici di pace competenti per territorio.

E' infatti da escludere - si legge nel testo della decisione - “che la connessione derivante dalla reiterazione della condotta abbia un effetto processuale tale da determinare l'attrazione della competenza in favore del giudice di pace competente per l'opposizione avverso il verbale concernente l'accertamento della prima violazione”.
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