Ottimismo fiscale sui patti di famiglia

Pubblicato il 03 luglio 2006

La ratio del patto di famiglia – un contratto “inter vivos” di carattere gratuito, consentito in deroga al divieto dei patti successori, istituito e disciplinato dalla legge 55/2006 – è assicurare la continuità dell’impresa. Questa intesa negoziale, indiscutibilmente appartenente al fenomeno successorio, è un contratto comunque non oneroso. Sul quadro della sorte fiscale che coinvolge il patto di famiglia, l’autore specifica che il passaggio dell’azienda avviene in condizioni di neutralità fiscale e che il trasferimento liberale delle partecipazioni di controllo gode di un trattamento d’intassabilità, nel quadro del prelievo reddituale.

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