Oua: la conciliazione va modificata

Pubblicato il 18 maggio 2010
L'Organismo unitario dell'avvocatura (Oua) ha organizzato un convegno per il prossimo 21 maggio, a Napoli, sul tema “Riforma della professione forense e mediaconciliazione”.

Nel comunicato stampa che annuncia l'iniziativa, il presidente dell'associazione, Maurizio de Tilla, sottolinea la generale contrarietà dell'avvocatura alle nuove norme in materia di conciliazione: sono oltre 130 le delibere con cui i vari Consigli degli ordini forensi hanno avanzato istanze di modifica nei confronti di detta riforma.

La richiesta è che si apra un tavolo di discussione con la categoria e che si modifichi il decreto legislativo perlomeno su cinque punti: eliminazione dell’obbligatorietà, modifica del meccanismo dell’informativa e dell’annullabilità del mandato, presenza necessaria dell’avvocato, proposta di conciliazione solo su richiesta delle parti, criteri chiari sulla competenza territoriale.

Preoccupazione anche per i ritardi nell'approvazione, da parte del Senato, del testo di riforma dell'ordinamento forense.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Carriere separate per giudici e pubblici ministeri: secondo sì della Camera

19/09/2025

Inail: aggiornati i minimali e i massimali di rendita

19/09/2025

Certificatori Tcf: primi elenchi attivi e nuove regole CNDCEC

19/09/2025

Centralinisti telefonici non vedenti: nuove sanzioni per i datori di lavoro

19/09/2025

Salario minimo a tre vie: al via l’esame al Senato

19/09/2025

Incentivo al posticipo della pensione: esenzione fiscale per dipendenti pubblici

19/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy