Part time, cumulo entro l’orario legale

Pubblicato il 17 ottobre 2006

Con la risposta all’interpello prot. 25/I/0004581, il ministero del Lavoro ricorda che, nelle ipotesi di cumulo di più rapporti di lavoro a tempo parziale con più datori di lavoro, resta fermo l’obbligo di rispettare i limiti di orario di lavoro e il diritto al riposo settimanale del lavoratore, come disciplinato dal decreto legislativo 66/2003. In altri termini, la somma di contratti part time presso più datori di lavoro non consente il superamento dei limiti di orario disciplinati dal citato decreto. L’organizzazione dell’orario di lavoro chiede compatibilità con le “primarie esigenze di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori”. Con la suddetta nota protocollo il Lavoro riprende alcune importanti affermazioni in materia di tutela della sicurezza dei lavoratori sul posto di lavoro già espresse in precedenti circolari ministeriali e sentenze della Cassazione.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy