Pendenze a misura di eredità

Pubblicato il 16 aprile 2007

A seguito della notifica di una cartella a un soggetto (in qualità di coerede) per un debito tributario imputabile al proprio de cuius, di Cassazione – sentenza n. 6488/2007 – ha affermato che l’accettazione dell’eredità con beneficio di inventario non determina da sola il venire meno della responsabilità patrimoniale dell’erede per i debiti, anche di natura tributaria, ma fa solo sorgere in capo a quest’ultimo il diritto a rispondere e nei limiti del valore dei beni ereditari. Pertanto, risulta legittima la cartella di pagamento emessa nei confronti dell’erede, fatta eccezione del diritto di costui a procedere al pagamento solo nei limiti dell’attivo ereditario. Infatti, l’accettazione dell’eredità con beneficio di inventario non determina, ex se, il venir meno della responsabilità patrimoniale dell’erede per i debiti 8anche tributari) ma fa solo sorgere il diritto dello stesso a non rispondere al di là della capacità dei beni avuti in eredità.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy