Per rettificare il maggior valore dell'immobile la stima del Territorio non basta

Pubblicato il 06 luglio 2011 Con sentenza n. 69/02/11 depositata lo scorso 1° giugno 2011, la Commissione tributaria regionale di Milano ha confermato la decisione con cui i giudici provinciali di primo grado avevano ritenuto erronea la rettifica di maggior valore di un immobile in successione operata dall'agenzia delle Entrate esclusivamente sulla base della stima effettuata dall'agenzia del Territorio.

In particolare – sottolineano i giudici di gravame – la stima sommaria del Territorio non poteva costituire l'unico elemento per motivare l'atto di accertamento non essendo stati indicati ulteriori elementi utili alla determinazione del valore complessivo dell'immobile quali i valori di mercato applicati e le caratteristiche peculiari degli immobili da valutare in funzione dell'ubicazione, dell'estensione, della qualità e dello stato edilizio in concreto.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Inpgi, le prossime scadenze da ricordare

23/06/2025

Accesso abusivo alle e-mail dei dipendenti: amministratore IT condannato

23/06/2025

Revoca dall'uso aziendale di non assorbire il superminimo: quando è legittima

23/06/2025

Il periodo di prova

23/06/2025

Dimissioni per fatti concludenti

23/06/2025

Dl Omnibus 2025: Sugar Tax rinviata e IVA ridotta per l’arte

23/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy